Novità editoriale - novembre 2020
La dimensione estetica associa l’umano sentire a un “comune” che si è soliti qualificare “universale” per via di una natura percettivo-sensibile di cui tutti siamo partecipi e che l’arte trasfigura in forme. Di questo sentire ci parlano le voci diversissime eppure segretamente accordate di venti figure esemplari della cultura moderna che hanno intrecciato nei loro sguardi Occidente e Oriente, venti perle di un pensiero comparativo con due secoli di storia scelte per costituire un unico filo di riflessioni sulla bellezza, sullo svelarsi inesauribile dei suoi riflessi.