Critica estetica 1
Guardando le tele di Stefania Pinsone Il mio pensiero viene influenzato dalle sue visioni; è la forma che spacca i confini della realtà , mi porta fino all’inizio dell’ Universo. Vedo una visione più complessa dello spazio, una dimensione illusoria dei suoi disegni; realtà che tecnicamente dovrebbero essere estranee al loro spazio figurativo. Le sue opere mi riportano alla scienza, alla matematica ed alla fisica; apprezzo il suo uso razionale di poliedri, distorsioni geometriche ed interpretazioni originali di concetti appartenenti alla scienza, sovente per ottenere effetti paradossali.
Una donna che e’ più simile a un matematico piuttosto che a un artista, e che tramite la sua produzione ha fatto coincidere questi due mondi apparentemente opposti.
Scale, specchi, illusioni ottiche. Nietzsche diceva che se si guarda troppo a lungo nell’abisso, alla fine l’abisso guarda dentro di te.