Online, 13 maggio 2021, 15.00-17.00
Nei primi tre decenni del XX sec. l’impero del Giappone estese e consolidò i suoi interessi sulla Manciuria, regione nel Nord-est della Cina. Lo sviluppo industriale e agricolo della regione fu favorito, tra gli altri, dalla Compagnia ferroviaria della Manciuria meridionale (Mantetsu) che investì ingenti risorse nella produzione di soia. Negli anni Venti, la coltura divenne una voce cruciale nell’economia della colonia legata alle oscillazioni di domanda e offerta sui mercati internazionali. L’intervento si concentrerà sulla formazione dell’economia coloniale e sulle conseguenze economiche, sociali e ambientali della globalizzazione nelle campagne mancesi.